Tendo a non essere d'accordo con questo. Forse lo spazio specifico dell'arte digitale "NFT" è più piccolo, ma l'arte digitale nel suo complesso è indubbiamente più grande e pervasiva che mai. Forse vale la pena esaminare se in realtà è il numero di artisti che possono giustificare/affrontare di viaggiare e soggiornare a New York per una settimana di eventi nebulosi a essere ciò che è effettivamente diminuito? NFTNYC dal mio punto di vista è estremamente anomalo in quanto è tradizionalmente costruito attorno a questa conferenza principale a cui quasi nessuno dello "spazio" partecipa realmente... ma tutto in una capacità molto vera, decentralizzata e non ufficiale... Molti eventi satellite sparsi vengono annunciati nelle 4 settimane che precedono l'evento e la maggior parte non è realmente promossa in modo aggressivo o organizzato, soprattutto al di fuori della bolla... Sono molto presente qui online e non ho nemmeno visto alcun invito aperto (di cui apparentemente ce n'erano molti) per presentare opere. Quindi questo ti dice quanto devi prestare attenzione per essere incluso come artista... non ci sono nemmeno date ufficiali di inizio e fine... è iniziato sabato? O lunedì? Finisce venerdì? Sabato? Domenica? La gente arriva quando vuole, se ne va quando vuole. È difficile aspettarsi che questo cresca in qualche modo significativo senza più organizzazione/promozione/un qualche tipo di catalizzatore ecc., ma onestamente, è anche desiderabile? Penso che questo posto sia sempre stato una piccola nicchia con micro gruppi ancora più piccoli incorporati. Molte persone che conosco di altre aree non potevano partecipare o anche persone che conosco che vivono qui non sono state in grado di essere presenti questa settimana. Non dico che non possa anche essere genuinamente in diminuzione in alcuni modi, ma dal mio punto di vista, l'anno scorso mi è sembrato ancora più piccolo in molti modi. Quest'anno ho percepito un battito molto sano e un senso di maturità che mancava prima. 🤷🏻 forse sto esagerando però.